Sandrone Dazieri,
Attenti al gorillaSi divora in avida scioltezza, grazie al linguaggio immediato e alla storia che funziona senza strafare.
Moltiplica l'interesse un protagonista doppiamente caratterizzato e che ha di certo titolo all'uso del plurale, ma anche gli altri personaggi sono delineati in maniera abbastanza efficace.
L'investigazione si svolge tra la Milano dei centri sociali e la Brianza dell'alta borghesia, ambienti rispettivamente contornati da reietti quali i punkabbestia e rettili quali gli sfruttatori. In assenza di supereroi, con realismo e verosimiglianza (a parte la questione del "socio") si racconta il barcamenarsi senza menarsela di chi conserva viva sul fondo della carcassa una coscienza capace di contrastare il marciume immenso frapposto tra l'ingiustizia e la verità.
Giulio Pianese, ovvero
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pubblicato da Giulio Pianese alle 19:01