Segnalazione inviata da Remo De Fabritiis
Innanzitutto complimenti a chi ha citato
Carlotto, scrittore interessantissimo. Ho appena comprato
Arrivederci amore ciao, vi racconterò cosa ne penso la prossima volta. Carlotto ha la capacità di narrare in un modo sottile, senza troppi fronzoli o voli emozionali. Riesce a farci sorvolare il lato più aberrante senza cedere alla tentazione di apparire "buonista" o lacrimevole. Direi essenziale.
Ho appena letto
1979 di
Christian Kracht (traduzione di Roberta Zuppet). Interessante punto di vista di un "dandy disincantato" che da una festa in una lussuosa villa di Teheran finisce in un un campo di prigionia cinese. Da leggere.
Remo De Fabritiis
pubblicato da Giulio Pianese alle 19:30